Cari amici,
desidero augurare a tutti voi un sereno Natale e, con l’occasione, chiedere cinque minuti del vostro tempo.
Come tutti sapete, sono parte attiva del Partito Democratico e sto partecipando alle assemblee regionali e provinciali, ma più mi addentro nel “meccanismo” e più mi rendo conto che il rinnovamento di cui tanto si sente il bisogno non potrà arrivare né da quanti compongono macchina partitica, né dalla società civile- lontana e poco incline ad accettare le regole del gioco – ma solo da una categoria di mezzo che, contaminata e cosciente delle dinamiche base dell’agire politico ma non completamente asservita alle sue regole, possegga ancora “istintivamente” quel senso comune che è proprio di tanti cittadini.
Vi chiedo, pertanto, di valutare l’ipotesi di costituire un tavolo degli ignoranti che possa senza nessun timore reverenziale lavorare su due fronti: vagliare le posizioni prese dal partito ed elaborare soluzioni per risollevarne le sorti.
A titolo d’esempio, cito la posizione assunta sull’ormai tristemente famoso pacchetto SKY.
Gli ignoranti come me che comunque non potevano sapere della direttiva di Bruxelles, di fronte alle posizioni prive di spessore espresse dal Partito Democratico, hanno provato, istintivamente, un senso di depressione.
Ritengo che così com’è il Partito non potrà salvare se stesso ma se il “popolo del PD” saprà organizzarsi per venire incontro ai bisogni reali dei più deboli, guardando oltre l’arena dei bisogni della politica, si potrà cominciare a costruire realmente una alternativa politica vera al PDL.
Grazie e auguri a tutti.
Marianna De Caro
Vietri 360
27 dic 2008
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