21 feb 2009

Un tessitore cientano dietro il Maxi-evento Expo 2015

Finalmente un nostro amico agli Onori della cronaca Nazionale.

Costruire un legame sempre più stretto tra comunità regionali, spesso molto ben inserite nel tessuto economico e culturale del capoluogo lombardo, le istituzioni dei territori che le ospitano e quelle dei territori dai quali provengono, intorno ad un progetto importante come può essere l'Expo di Milano, può rappresentare una decisiva occasione di crescita e di sviluppo per tutti. A costruire e volere fortemente questa iniziativa è stata l'associazione Ideura (www.ideura.it), nata a Milano nel 2003 grazie a un centinaio di giovani meridionali che si erano ritrovati nelle aule universitarie della Bocconi, della Cattolica, della Statale ed avevano deciso di provare a costruire da subito «un ponte immaginario tra Milano e il Mezzogiorno, tra Milano e la Campania». Nel frattempo quei giovani studenti universitari di cinque anni fa sono cresciuti ed oggi, trentenni, da giovani professionisti in diversi ambiti, continuano a coltivare quella «antica ambizione». «Oggi - sostiene il presidente di Ideura Carmine Pacente (nella foto), che dirige l'ufficio relazioni internazionali e comunitarie della Provincia di Milano ed è giunto nel capoluogo lombardo da Laurino e Vallo della Lucania 10 anni fa per la Bocconi - grazie alla disponibilità ed alla sensibilità di Filippo Penati ed alla entusiastica adesione di Angelo Villani, quel ponte immaginario diventa sempre più reale e concreto». E Ideura infatti incarna proprio quel ponte essendosi sviluppata, grazie a diversi protagonisti (tra i quali spicca anche l'avvocato Marco Sansone, di Ascea, che del centro studi è oggi vice-presidente), anche nella provincia di Salerno con una intensa e costante attività. Oggi, grazie alle sinergie messe in campo con l'associazione dell'avvocato Procaccini e dell'ingegnere Carmelo Iannicelli, che raccoglie decine di professionisti campani/milanesi molto affermati, l'ambizione diventa più forte e il risultato quanto mai possibile. Ed è già in programma il seguito di tale iniziativa, poiché diventa reale una intuizione nata a Bruxelles diversi anni fa durante una cena con un altro rappresentante del gruppo, l'onorevole Guglielmo Vaccaro. È su questi temi e con queste convinzioni che ieri sera presso Palazzo Isimbardi, sede della Provincia nel cuore di Milano, si è tenuta la conferenza stampa e la firma del protocollo mentre alle ore 18 il presidente Penati ed il presidente Villani, insieme all'avvocato Procaccini, presidente di una delle più importanti associazioni di campani a Milano, e ad Ideura, hanno incontrato per un cocktail una significativa rappresentanza della comunità campana a Milano nella Sala degli Affreschi.


Da il Mattino di Sabato 21 Febbraio 2009

1 commento:

Carlo Sciortino ha detto...

Il sottoscritto, Carlo Sciortino, in qualità di responsabile dell’associazione VietriViva, nell’apprendere quanto in questi giorni si sta determinando, sotto il profilo del disagio nei confronti della comunità Vietrese e segnatamente degli abitanti della frazione Marina, sin da ora, come già fatto per la “navetta postale”gratuita, offre la propria disponibilità a favore dell’interesse collettivo, affinché possano essere avviati tutti gli strumenti di tutela soggettiva.
Per tale motivo, da giovedì prossimo, 19 marzo 2009, tutti i giovedì dalle ore 18:00 alle ore 20:00, presso la sede temporanea della suddetta associazione (marina di vietri via C.Colombo 35 c/o cafèdegliartisti tel 089211896), sarà presente un legale che a titolo gratuito, presterà la propria opera professionale a favore dei cittadini della frazione Marina. Cittadini che in relazione alla individuazione delle aree di parcheggio delimitate con segnaletica orizzontale blu (zona blu), risultano essere stati lesi in quanto non sono stati rispettati i canoni normativi recepiti nella sentenza della CORTE DI CASSAZIONE Sezioni Unite Civili, 9 gennaio 2007 (Ud. 16/11/2006), Sentenza n.116
Pubblica Amministrazione - Zone di parcheggio a pagamento - Limiti - Zone di parcheggio libero - C.d. “strisce blu” - Sanzioni amministrative irrogate per la mancata esposizione del tagliando - Giurisprudenza. La Corte, su pronuncia a Sezioni Unite (era stata sollevata eccezione di difetto di giurisdizione), conferma la sentenza di merito di accoglimento dell’opposizione avverso alcune sanzioni amministrative in materia di circolazione stradale, irrogate per la mancata esposizione del tagliando attestante il pagamento delle somme dovute per la sosta all’interno delle “strisce blu”, rilevando l’esistenza di vizi di legittimità nei provvedimenti amministrativi istitutivi delle zone di parcheggio a pagamento, qualora non rispettino l’obbligo, imposto dall’art 7, ottavo comma, del codice della strada, di prevedere zone di parcheggio libero in prossimità di esse.

Nel rinnovare l’impegno sempre assunto a favore della collettività, si coglie l’occasione per far sentire la propria presenza in maniera propositiva
Tanto perché a nulla giova la protesta, ma, per il bene comune, va sempre praticata la strada della proposta.

Carlo Sciortino